Come capire se le jordan 4 sono originali

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Non c’è niente di meglio delle Air Jordan 4. Dopo l’uscita delle AJ 1, 2 e 3, Tinker Hatfield e il suo talentuoso team avevano bisogno di progettare qualcosa che facesse esplodere tutto – ed è esattamente quello che si sono prefissati di fare. Presentata per la prima volta nelle versioni OG “Bred” e “White Cement” nel numero di Sports Illustrated del novembre 1988, la silhouette da basket fece il suo attesissimo debutto pochi mesi dopo, durante l’NBA All-Star Game del febbraio 1989.

Dominando completamente il campo, la quarta scarpa firmata da Michael Jordan divenne ben presto uno dei modelli più richiesti nella storia di Nike. Nonostante il prezzo di partenza relativamente alto, 110 dollari (che sarebbero più di 260 dollari al giorno d’oggi), gli sneakerhead e gli appassionati di pallacanestro ne fecero incetta come se niente fosse.

Ancora oggi, a distanza di 33 anni, si parla della AJ 4 come se fosse stata presentata ieri. È difficile trovare una sneaker che abbia avuto un impatto così forte sull’industria come questa, quindi se state pensando di aggiungerne un paio alla vostra collezione, la Guida all’acquisto delle Air Jordan 4 di Sole Retriever dovrebbe essere il primo posto dove guardare!

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Il 7 maggio 1989, il mondo ha assistito a “The Shot”, un’impresa impossibile per chiunque non fosse Sua Altezza. Michael Jordan realizzò questo leggendario buzzer-beater con l’aiuto delle sue Air Jordan 4 Black Cement. Era il quinto anno di MJ nella lega e una brillante dimostrazione del suo crescente dominio come superstar.

Lo stesso si può dire di Tinker Hatfield, il principale designer della linea Air Jordan. Dopo l’enorme successo delle Air Jordan 3, Hatfield ha avuto il suo bel da fare. Sulla scia di uno dei modelli di scarpe da corsa più popolari di sempre, aveva il coraggio di modificare la formula? Ha optato per mantenere il design complessivo simile a quello del suo predecessore, ma ha potenziato le caratteristiche di performance.

Tinker Hatfield ha cambiato le carte in tavola con il suo secondo dei tanti modelli Air Jordan, aumentando le prestazioni e la traspirabilità. Ha mantenuto l’altezza media delle AJ 3, l’unità Air visibile nel tallone e l’emblema “Nike Air” sul retro. Hatfield ha anche mantenuto il logo Jumpman sulla linguetta.

Il famoso buzzer-beater dei playoff NBA del 1989 contribuì ad accrescere la mistica delle Air Jordan 4. A tre secondi dalla fine, il destino della serie Bulls/Cavs sarebbe stato deciso da Michael Jordan. Per un attimo, il tempo si fermò quando MJ lanciò la palla sopra Craig Ehlo, che si librò attraverso il campo prima di cadere attraverso la rete al forte eco del buzzer nell’arena.

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L’Air Jordan 4 (IV) è la quarta sneaker firmata dalla leggenda dei Chicago Bulls Michael Jordan. Ha debuttato nel febbraio 1989 durante l’NBA All-Star Game di quell’anno a Houston. Le scarpe erano originariamente vendute al prezzo di 110 dollari ed erano state disegnate da Tinker Hatfield. Questa è stata la seconda scarpa disegnata da Tinker per MJ e nel corso dell’anno sono state rilasciate quattro varianti di colore: “White/Cement”, “Black/Cement”, “Military Blue” e “Fire Red”.

La scarpa presentava molte somiglianze con il suo predecessore, la Air Jordan 3. Presentava un cuscinetto Nike Air Max visibile, una linguetta allargata e il logo “NIKE AIR” sul tallone, ma introduceva anche una rete sulla tomaia e delle “ali” in plastica per gli occhielli dei lacci per ridurre il peso. I principi di Hatfield sulla riduzione del peso si ritrovano in tutti i suoi modelli, compresi quelli per il basket, la corsa e l’allenamento. Le AJ 4 furono un successo immediato e le scarpe sono famose soprattutto per “The Shot”, il famigerato buzzer beater di MJ contro i Cleveland Cavaliers.

Le Jordan 4 tornarono nei negozi solo nel 1999, circa un anno dopo il ritiro di Michael Jordan dai Bulls. Tornò nei due modelli originali “White/Cement” e “Black/Cement”, mentre furono introdotti due modelli “LS” (o Lifestyle) che vantavano il logo Jumpman sul tallone e pannelli in pelle al posto della rete. Questo ha portato a una crescita significativa della popolarità delle Jordan come calzature casual lifestyle. L’Air Jordan 4 era molto popolare tra i collezionisti di sneaker negli anni 2000 grazie al suo design e alla sua scarsità. Il modello è stato riproposto solo nel 2005 nelle edizioni altamente limitate della Jordan 4 “Laser” e nel 2006 nelle edizioni Jordan 4 “Thunder” e Jordan 4 “Lightning”.

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L’Air Jordan 4, la quarta scarpa firmata da Michael Jordan, ha debuttato nel 1989 a febbraio durante l’NBA All-Star Game 1989 a Houston. La Jordan 4 fu il secondo modello Jordan progettato dalla leggenda Tinker Hatfield. Sembrava la perfetta evoluzione della Air Jordan 3. La scarpa presentava anche un’unità di ammortizzazione Air Max visibile, l’iconica rete sulla tomaia e le alette in plastica con occhielli per i lacci. Naturalmente oggi esistono modelli più performanti, ma se siete alla ricerca di un paio di Jordan retrò con cui fare canestro e amate le Air Jordan 4, fate pure. PREZZO MEDIO AL DETTAGLIO: 190 DOLLARI

La Air Jordan 4 SE Craft è una scarpa che presenta ottimi materiali per gli standard di Jordan Brand. Si inserisce perfettamente tra i modelli Craft precedenti. Colori: Photon Dust/Pale Vanilla-Off White-Grey Fog-Flat Pewter-Sail Data di uscita: 11 febbraio 2023 Prezzo: 210 dollari La qualità dei materiali è un fattore da tenere in considerazione quando si acquistano scarpe, in particolare sneakers così costose. Quando si acquista una