Come si scambia su vinted

Sapevate che ci sono 25 mercati online nel Regno Unito per vendere?

I termini e le condizioni di ogni piattaforma variano, ma i concetti fondamentali sono piuttosto universali: scattate una foto del vostro vecchio guardaroba, pubblicatela online con una descrizione, aspettate che arrivino le offerte e poi inviatela a un acquirente.

Amy Beecham ha effettuato circa 250 vendite su Vinted (foto: in dotazione)Per aiutare i principianti a far decollare la loro attività secondaria e a recuperare un po’ di spazio necessario nel guardaroba, abbiamo chiesto ad Amy e ad altri venditori professionisti i loro migliori consigli.

Di recente ho venduto un maglione che avevo indossato una sola volta ma che aveva un piccolo buco vicino al collo. Ho abbassato il prezzo in modo appropriato, mi sono assicurata che la descrizione e le foto mostrassero il danno e sono stata sincera su quanto fosse riparabile”.

Hugo Miguel sembra destinato a guadagnare 800 sterline questo mese (foto: in dotazione)Ci sono migliaia di oggetti messi in vendita online, quindi bisogna assicurarsi di dare al proprio un titolo appropriato per aiutare i potenziali acquirenti a trovarlo.

Quando vendo i miei oggetti su Gumtree, inserisco le parole che gli acquirenti potrebbero usare quando cercano un oggetto, in modo da aiutare le persone a trovarlo per prime. Ad esempio, invece di dire solo ‘giacca di jeans’, potresti dire ‘giacca di jeans blu oversize, vestibilità media'”.

Si può davvero guadagnare con Vinted?

Dopo un mese avevo guadagnato quasi 150 sterline ed ecco cosa ho imparato da quando ho aperto l’app Vinted per la prima volta nel novembre 2022. “Vinted ti permette di tenere il 100% del denaro e la persona che acquista paga le spese di spedizione. Le spese di spedizione sono il motivo per cui Vinted guadagna, prendendone una fetta.

Quale percentuale prende Vinted?

A differenza di altri marketplace online e basati su app, Vinted addebita le spese all’acquirente anziché al venditore. Quindi, mentre non ci sono commissioni per i venditori su Vinted, gli acquirenti devono pagare una “Buyer Protection Fee” e una percentuale (tra il 3% e l’8%) a Vinted per ogni acquisto.

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Nel 2008, Milda Mitkute e Justas Janauskas hanno co-fondato Vinted a Vilnius, in Lituania, testando un prototipo di sito in cui le donne lituane potevano scambiare i loro vestiti. Dopo aver reclutato un ospite di Janauskas che faceva couch surfing per aiutarlo con la pubblicità e le promozioni, i due hanno ampliato la loro attività in Germania, dove opera con il marchio Kleiderkreisel. Nel 2010 Vinted è stato lanciato negli Stati Uniti[citazione necessaria].

Nel 2012, Vinted ha collaborato con Lemon Labs, una società di consulenza per lo sviluppo di applicazioni con sede in Lituania, per lanciare la sua applicazione mobile.[2] In un caso di studio, Lemon Labs ha riferito che prima del rilascio dell’applicazione, l’80% del traffico proveniva dal web desktop e il resto dalla navigazione web mobile. Nel giro di un giorno dal rilascio, Vinted ha registrato un aumento del traffico del 30% grazie all’applicazione.

Disponibile su iOS, Android e browser desktop, Vinted offre agli utenti una piattaforma per vendere i propri capi di abbigliamento e accessori, acquistare o scambiare con altri utenti e comunicare con i membri tramite i forum. Dal suo lancio, Vinted si è espanso all’abbigliamento maschile e per bambini. A partire dal 2022, Vinted è disponibile in sedici Paesi.[6]

Depop

Vinted è un mercato di acquisti online con una forte componente di seconda mano. L’azienda guadagna grazie al suo servizio di protezione degli acquirenti. L’acquirente paga una tassa a Vinted in cambio di servizi come l’assistenza clienti, l’assicurazione e la spedizione tracciata; le spese di spedizione; Wardrobe Spotlight (che aiuta gli utenti ad aumentare la visibilità dei loro articoli). e il Bumping degli articoli elencati.

In un’intervista rilasciata a Tech.eu, ha osservato che “eravamo davvero sulla stessa lunghezza d’onda per quanto riguarda la volontà di far crescere Vinted a livello globale, e non solo come piattaforma locale/nazionale di annunci, a cui la maggior parte degli altri investitori era interessata”.

Thomas Plantenga, consulente strategico ed ex amministratore delegato di Vinted, è stato chiamato a governare la nave e l’azienda ha ridotto la sua presenza all’estero, scegliendo invece di concentrarsi sui mercati principali di Francia e Germania.

Oltre a offrire agli utenti maggiori opportunità di vendere oggetti usati, la mossa è stata vista anche come un modo per Vinted di promuovere abitudini di consumo sostenibili e sfruttare l’aumento del possesso di animali domestici in alcune parti d’Europa.

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Notizie entusiasmanti: Vinted arriva in Canada! Siamo lieti di offrire un modo semplice di scambiare moda di seconda mano ai nostri amici dall’altra parte dell’Atlantico e di permettere ad altri milioni di persone di cambiare le proprie abitudini verso la moda circolare.

Come ha detto stamattina il nostro CEO Thomas Plantenga, “negli ultimi anni abbiamo rafforzato la nostra presenza in Europa, ma la missione della nostra azienda è sempre stata quella di promuovere e far crescere la moda di seconda mano in tutto il mondo. Ciò include l’offerta di questa opportunità a un maggior numero di persone anche al di fuori dell’Europa, e il Canada ci fa fare un ulteriore passo avanti”.

ciao il mio account è di nuovo bloccato per 7 giorni per anti spam a causa delle segnalazioni marce! lasciate che i truffatori perversi facciano tutto impunemente, e per la strada! ora ho intenzione di presentare un reclamo per abuso! e contattare il servizio di protezione dei consumatori!