Targa el di che anno è

Paese con targa nera

Non ci sono più numeri di immatricolazione a 4 cifre disponibili, quindi tutte le nuove richieste di un numero di immatricolazione a 4 cifre vengono inserite in una lista d’attesa nell’ordine in cui vengono ricevute e i numeri vengono assegnati nello stesso ordine. Possono essere necessari diversi anni per ottenere un numero di registrazione a 4 cifre. Poiché tali numeri sono disponibili solo molto raramente, al richiedente verrà assegnato un numero casuale.

I numeri di immatricolazione personalizzati attualmente utilizzati per un veicolo immatricolato possono essere automaticamente conservati dal loro titolare e trasferiti a un altro veicolo, a condizione che il veicolo attuale venga ritirato dalla circolazione. Il numero rimane assegnato al suo titolare per 36 mesi dopo la cancellazione del veicolo dalla circolazione. Al termine di questo periodo, se il titolare non ha immatricolato un altro veicolo con lo stesso numero, il numero torna all’SNCA e diventa disponibile per un altro richiedente.

Se è tecnicamente impossibile montare una targa di formato europeo su un veicolo, il proprietario/titolare del veicolo in questione può utilizzare una targa di formato diverso. In questi casi, si consiglia al proprietario/titolare del veicolo di presentare una domanda online all’SNCA, corredata da una fotografia, per conoscere le condizioni specifiche applicabili.

Si può capire l’età di un’auto dalla sua targa in Spagna?

I sistemi di immatricolazione di molti Paesi consentono una stima generale dell’età del veicolo, ma non è così in Spagna. Sebbene sia possibile stimare l’età di un’auto in base alle ultime tre lettere, il ritmo di rilascio delle targhe dipende dalle vendite di auto, non dall’età dei veicoli in questione.

Come si fa a capire di che anno è un’auto in Spagna?

Data approssimativa di immatricolazione dell’auto

Per sapere quando è stato immatricolato un veicolo basta guardare la prima delle tre lettere. La data esatta in cui sono state emesse le prime targhe in questo formato è il 18 settembre 2000.

Targa tedesca negli Stati Uniti

Tutti i Paesi dell’UE rilasciano targhe nel formato comune dell’UE. (A indica l’Austria).Alcuni Paesi rilasciano targhe con una bandiera o un simbolo nazionale (N indica la Norvegia). (N indica la Norvegia).Alcuni Paesi rilasciano targhe senza bandiera o simbolo. (TR indica la Turchia).Alcuni Paesi rilasciano targhe di immatricolazione con un colore di sfondo diverso dal comune colore blu (UK indica il Regno Unito).Tutte queste targhe soddisfano i requisiti per i veicoli nel traffico transfrontaliero stabiliti dalla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, in quanto riportano il codice internazionale di immatricolazione del Paese di immatricolazione incorporato nella targa del veicolo.

Una targa di immatricolazione, nota anche come number plate (inglese britannico), license plate o licence plate (inglese americano e canadese rispettivamente), è una o più targhe in metallo o plastica applicate a un veicolo a motore o a un rimorchio a fini di identificazione ufficiale. L’identificatore di immatricolazione è un codice numerico o alfanumerico che identifica in modo univoco il veicolo all’interno del database dell’autorità che lo ha rilasciato. In Europa la maggior parte dei Paesi ha adottato un formato per le targhe di immatricolazione che soddisfa i requisiti della Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, secondo la quale i veicoli transfrontalieri devono esporre un codice distintivo del Paese di immatricolazione sul retro del veicolo. Questo segno può essere un adesivo ovale posto separatamente dalla targa di immatricolazione, oppure può essere incorporato nella targa. Quando il segno distintivo è incorporato nella targa di immatricolazione, deve comparire anche sulla targa anteriore del veicolo e può essere integrato con la bandiera o l’emblema dello Stato nazionale o con l’emblema dell’organizzazione regionale di integrazione economica a cui il Paese appartiene.[1] Un esempio di tale formato è quello comune dell’UE, con la bandiera dell’UE sopra il codice del Paese rilasciato negli Stati membri dell’UE.

Targa Germania

Il terzo e il quarto numero rappresentano il nostro “identificatore di età”, ovvero l’anno di emissione della targa. Questo identificatore di età a due cifre cambia due volte all’anno, all’inizio di marzo e all’inizio di settembre.

Se la registrazione è stata rilasciata tra marzo e agosto, l’identificatore di età sarà costituito dalle ultime due cifre dell’anno (ad esempio, “02” = marzo 2002 – agosto 2002). Per le registrazioni rilasciate tra settembre e febbraio dell’anno successivo, il terzo numero diventa un “5” e il quarto sarà l’ultima cifra dell’anno in cui è stato rilasciato per la prima volta (ad esempio, “52” = settembre 2002 – febbraio 2003).

Nel 1982, la Gran Bretagna aveva esaurito l’alfabeto utilizzato per l’identificazione dell’età sulle targhe di tipo Suffix (vedere la sezione Suffix qui sotto). Così, a partire dal 1983, si decise di spostare questa lettera all’inizio dell’immatricolazione, dando vita alle targhe con prefisso che noi vecchietti conosciamo fin troppo bene.

Potreste pensare: “Dove sono le lettere I, O, Q, U e Z?”. Queste lettere non sono mai state emesse come identificativi dell’anno perché sono troppo simili ad altri numeri e lettere. La “I” assomiglia al numero “1”, la “O” e la “Q” assomigliano allo “0” (zero) e la povera “Z” assomiglia un po’ a un “2”. E la “U” è stata bocciata perché assomigliava troppo alla lettera “V”.

Targhe del mondo

Dal 1° settembre 2023, tutte le nuove auto immatricolate nel Regno Unito porteranno il numero 73; nel marzo 2020 è stata rilasciata la targa 20 e successivamente, ogni marzo, sono state rilasciate le targhe 21, 22 e così via.

La terza e la quarta cifra indicano l’anno di produzione dell’auto e sono note come “identificatore di età”. Ad esempio, un’auto prodotta nel 2019 avrà “19” nella sua immatricolazione. Se è stata immatricolata in occasione del cambio di targa di settembre, avrà lo stesso anno più 50, ossia “69”. Si tratta di un dato standard per tutte le auto immatricolate a partire dal 2001, per cui è facile capire l’età di un veicolo se si sta cercando di acquistare un’auto usata.

Per identificare l’età di un’auto, basta osservare la terza e la quarta cifra della targa. A marzo, le cifre saranno sempre uguali alle ultime due cifre dell’anno. A settembre, invece, le cifre corrispondono alle ultime due cifre dell’anno più 50.

Se il numero di immatricolazione personalizzato ha un identificatore di età (cioè i due numeri nella prima sezione della targa), è possibile inserire tale numero solo su un veicolo di pari età o più recente. Ad esempio, se la targa personalizzata contiene i numeri 08 o 58, l’auto deve essere stata immatricolata nel 2008 o successivamente.