Ricaricare sigaretta elettronica con caricatore telefono

Posso caricare il mio vape con un caricabatterie veloce?

Inviamo sempre informazioni sulla sicurezza con i nostri kit e le nostre batterie, ma sappiamo che non sempre le leggete. Quindi, per ricapitolare, vorremmo condividere i nostri consigli per ricaricare in sicurezza la vostra egicaretta, vape o mod.

Tutti i nostri kit di svapo includono un cavo di ricarica. Sono stati testati per garantire che siano sicuri e affidabili quando vengono utilizzati con la batteria. Se utilizzate i cavi che vi forniamo e li collegate nel punto giusto (vedi sotto), ridurrete il rischio che la batteria si surriscaldi e si danneggi.

La batteria di un telefono deve alimentare un touchscreen, un lettore multimediale, un adattatore wifi e un ricevitore telefonico. La vostra box mod deve alimentare una piccola bobina. Uno di questi elementi ha bisogno di più elettricità rispetto agli altri, quindi l’uso di un caricabatterie del telefono per alimentare la batteria della sigaretta elettronica immette più elettricità di quanta ne possa gestire la batteria. Non fatelo.

A differenza di una presa di corrente. Una presa di corrente eroga grandi quantità di energia molto rapidamente. È molto facile sovraccaricare una batteria dalla rete elettrica, il che mette a dura prova la batteria e genera calore. Uno svapo teso e surriscaldato è uno svapo pericoloso. Quindi non collegate la vostra egicaretta alla rete elettrica.

Come caricare un vape usa e getta

Riceviamo molte domande da parte di clienti che non sanno come ricaricare i loro vapes, quindi ecco una guida rapida che illustra le cose da fare e da non fare quando si tratta di ricaricare il vape. La maggior parte dei vapes oggi è progettata per essere ricaricata tramite una moltitudine di fonti, tuttavia è sempre meglio essere il più sicuri possibile a causa del potenziale pericolo associato alle batterie agli ioni di litio difettose.

La maggior parte dei vaporizzatori oggi ha complicati circuiti interni di regolazione della carica per proteggere la batteria dal sovraccarico. La maggior parte delle uscite USB va bene per caricare la svapata, in particolare le uscite USB di computer, TV, console di gioco o caricabatterie per auto. Queste sorgenti sono in grado di regolare la tensione fornita e di limitare la corrente che può essere assorbita dalla svapata.

La causa principale di preoccupazione per la ricarica tramite un adattatore USB a muro è un caricatore di bassa qualità. I caricabatterie economici non sono comunemente progettati con una gamma completa di circuiti di protezione per la sicurezza dell’utente. Per sicurezza, acquistate un caricabatterie USB da un negozio di elettronica affidabile.

Si sconsiglia di utilizzare caricatori in cui il cavo USB è fissato nel caricatore stesso. L’opzione più sicura è quella di avere un caricatore del telefono a cui collegare il proprio cavo USB. È sempre meglio utilizzare lo stesso cavo in dotazione con il dispositivo per ricaricare la svapata.

Posso caricare il mio vape con un caricabatterie del telefono?

Le sigarette elettroniche utilizzano una batteria ricaricabile come fonte di alimentazione. Proprio come fareste con il vostro telefono o computer portatile, è importante familiarizzare con la batteria della vostra sigaretta elettronica, in modo da sapere come usarla in modo efficiente e sicuro. Qui vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sulla ricarica del vostro kit da svapo e affrontiamo le domande che potreste avere sul tempo di ricarica, sul surriscaldamento e sulla sostituzione della batteria.

Le sigarette elettroniche sono in genere dotate di una batteria ricaricabile agli ioni di litio, che tende a mantenere la carica più a lungo rispetto alle batterie alternative. Appena accesa, la batteria lavora per fornire energia alla bobina, riscaldandola in modo che possa trasformare il liquido elettronico in vapore. Ogni dispositivo è diverso e il modo in cui la batteria viene utilizzata può variare leggermente da vape a vape.

Il processo di ricarica della sigaretta elettronica varia da modello a modello, quindi è importante controllare prima le linee guida del produttore. Utilizzate solo un caricabatterie approvato per la vostra sigaretta – in caso di dubbi, visitate il negozio RED Box Vape più vicino per ricevere i consigli di uno dei nostri utili membri del team.La maggior parte delle sigarette ha una luce collegata alla batteria, che si accende quando la sigaretta elettronica è accesa e lampeggia quando la batteria è scarica.In genere, la vostra sigaretta avrà una batteria integrata o una batteria rimovibile.

Ricarica delle batterie per vape con usb

Se siete alle prime armi con il vaping, probabilmente avrete delle domande su come funzionano le sigarette elettroniche e se possono essere una buona opzione per voi. Alcune persone potrebbero essere scoraggiate dal passare dalle sigarette normali alle loro controparti a batteria a causa della necessità di ricaricarle. Tuttavia, questo non dovrebbe costituire un ostacolo per smettere di fumare. La ricarica di una sigaretta elettronica è semplice e non dovrebbe causare alcun inconveniente nella vita quotidiana. Pensate a questo come alla ricarica del vostro telefono.

Proprio come nel caso di un telefono cellulare o di un tablet, il tempo necessario per ricaricare la sigaretta elettronica dipende in larga misura dal dispositivo specifico di cui si dispone. Tuttavia, per darvi un’idea, un dispositivo all in one con porta di ricarica rapida USB di tipo C, come Uwell Caliburn G2, può caricare una batteria da 950 mAh all’80% in soli 25 minuti. Ciò significa che non dovrete preoccuparvi che il vostro dispositivo sia fuori uso per lunghi periodi di tempo. È meglio aspettare che la batteria sia completamente scarica prima di caricarla. Per proteggere la salute della batteria e ridurre il rischio di incendio, si dovrebbe anche evitare di lasciare le batterie delle sigarette elettroniche in carica durante la notte o incustodite. Una volta che la batteria è stata completamente caricata, è necessario scollegare il caricabatterie dalla rete elettrica. Lasciare la batteria in carica per lunghi periodi di tempo inutilmente potrebbe avere un impatto negativo sulle prestazioni della batteria e costituire un rischio di incendio.